Descrizione
SULL’ARGOMENTO DELLE PILE SECCHE CONTRO LA TEORIA ELETTRO-CHIMICA: RISPOSTA DELL’AB. GIUSEPPE ZAMBONI Professore di Fisica e Matematica applicata nell’I. R. Liceo di Verona UNO DE’ XL DELLA SOCIETÀ ITALIANA DELLE SCIENZE E SOCIO DI VARIE ACCADEMIE AD UNA NOTA DEL SIG. AMBROGIO D.R FUSINIERI INSERITA NEGLI ANNALI DELLE SCIENZE DEL REGNO LOMBARDO-VENETO AN. 1836 pag. 143.
Dalla Tipografia Ramanzini, Verona, 1836
Un opuscolo in 8° (225 x 150 mm), pagine: 35, (1b). Legatura in brossura editoriale con titoli e informazioni entro cornice sui piatti, dorso con rinforzo. Timbro di biblioteca sui piatti e sul frontespizio, con annullo sull’ultima pagina. Dedica calligrafica dell’autore sul piatto anteriore. PRIMA EDIZIONE. Raro opuscolo in cui l’autore risponde alle obiezioni avanzate dal Signor Ambrogio Fusinieri in un interessante scambio di argomento scientifico su aspetti tecnici e sperimentali sui pendoli e sulle pile. Forellino sul piatto anteriore. Buon esemplare.
Giuseppe Zamboni (Arbizzano 1776 – Verona 1846), fisico italiano, padre dell’elettromotore perpetuo. Fu l’inventore, nel 1812, della pila a secco, nota anche come pila Zamboni.