Descrizione

JOSEPHI TORELLII VERONENSIS DE NIHILO GEOMETRICO LIBRI II

Typis Augustini Carattonii (Agostino Carattoni), Verona, 1758

Un volume in 8° (215 x 145 mm), pagine: 117, (3b). Legatura muta moderna in cartone rivestito con carta fatta a mano. Pagine intonse. Timbro di biblioteca sul retro del frontespizio e sulla prima delle tre pagine bianche finali, con annullo su quest’ultima. Vignetta xilografica sul frontespizio. Capolettera in xilografia e molte figure geometriche nel testo. Interessante trattato di analisi matematica nel quale l’autore discusse i fondamenti del calcolo infinitesimale dimostrando una chiara preferenza per i metodi geometrici tradizionali. Infatti dal Riccardi: “L’autore tentò, sebbene con esito poco felice, di sostituire un nuovo e rigoroso principio a fondamento dell’analisi infinitesimale, non parendogli abbastanza rigorosi i principi del Newton o del Leibnitz”.
Bell’esemplare. Raro.
Giuseppe Torelli (Verona, 1721 – 1781), matematico e letterato, conosciuto anche per i suoi studi su Dante Alighieri. Fu allievo di Scipione Maffei. Nel suo lavoro letterario i due interessi principali furono la matematica e la traduzione lirica degli antichi.

Bibl.: Riccardi, p. 538.