I nostri consigli per la conservazione delle Stampe Antiche. Premesso che la miglior conservazione di una stampa è data dalla sua approfondita conoscenza (poichè conoscere significa avere migliori motivi per tutelare) va detto che le forme di danneggiamento più frequenti alle stampe sono le seguenti: una non corretta esposizione alla luce; una collocazione in ambienti inadatti; un maneggiamento sconsiderato delle opere. I sistemi più semplici per evitare tali danni riguardano l’incorniciatura, il luogo ove si posiziona la stampa e quello dove si conserva se non viene esposta.

Consigli per la conservazione delle stampe antiche

Incorniciatura

Il cartoncino usato per il passe-partout non deve essere nè acido, nè basico (ossia avere PH neutro) e deve essere stato sottoposto a un trattamento antifungine in grado di neutralizzare i microrganismi spesso già presenti nelle materie prime con cui il cartoncino è stato fabbricato. Nella fase di incorniciatura va poi evitato in ogni modo l’uso di adesivi gommosi o di colle non solubili in acqua (come colle viniliche) che spesso sono ossidanti, cioè con il tempo tendono a ingiallire o imbrunirsi.

Posizionamento della stampa

Vanno scelte pareti che non ricevano la luce diretta, soprattutto quella naturale. La luce solare contiene infatti i raggi ultravioletti che possono provocare nella carta reazioni chimiche. Vanno poi evitati muri in cui passino canne fumarie o pareti che sovrastino termosifoni, poichè il calore da essi sprigionato trasporta verso l’alto polvere e grasso.

Conservazione delle stampe non esposte

Vanno tenute distese in cartelle, in un luogo che non sia umido, nè esposto a sbalzi anomali di temperatura. E’ buona regola separare una stampa dall’altra con fogli di carta velina che hanno lo scopo di proteggere la stampe dalla polvere e da reiterati sfregamenti con i fogli sovrastanti.